Ricette criminali
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Ste ca… di ricette! |
Premessa educata:
Ascolta bene. Lo chef aveva altro da fare.
Sì, stava spadellando. Non scrollando, spadellando, capito? Col telefono incastrato tra spalla e orecchio, mentre gestiva mille cose. Non è che non ha voglia, è che non ha tempo da perdere.
Ma eccoci qua, comunque. A scrivere questa ricetta. Controvoglia, col mestolo in una mano e la pazienza esaurita nell’altra. E sapete perché? Perché poi succede sempre la stessa storia: lo chef vi dà la ricetta, precisa, chiara, perfetta. Voi prendete coraggio – non si sa bene da dove – iniziate a “personalizzare”, a “mettere del vostro”, e finite per combinare aborti culinari che nemmeno nei peggiori incubi.
E poi? La colpa sarebbe della ricetta. No. La colpa è vostra, della vostra fretta, della vostra superficialità, del vostro “tanto è lo stesso”.
Non è lo stesso.
In cucina niente lo è.
O seguite la ricetta alla lettera, o lasciate perdere.
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Amatriciana |
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Urtica Dioica |
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Taraxacum officinale |
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Plantago major |
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